Mezzogiorno, la surroga della Chiesa

La Chiesa si dà convegno per parlare di lavoro, del futuro dei giovani e di Mezzogiorno. Lo fa chiamando a ragionare di problemi sociali, di welfare, di prospettive occupazionali, il Presidente della CEI, il cardinal Bagnasco, e il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca; il Ministro per il Mezzogiorno, De Vincenti, e un economista di chiara fama come il professor Becchetti. E poi i vescovi delle chiese del Sud, riuniti dal Cardinale Sepe, il prossimo nove febbraio, per lanciare un messaggio che ha già, fin nell’annuncio, un fortissimo carattere performativo: segnala cioè, per il solo fatto che viene lanciato, che gli altri corpi intermedi della società hanno perduto questa capacità. La Chiesa parla, mentre gli altri – i partiti, i sindacati – sembrano aver perduto ogni voce… continua a leggere

(Il Mattino)