“La Fiom dobbiamo trasferirla in Cina, almeno lì ha un senso perché ci sono tutti i lavoratori comunisti cinesi sfruttati”. Dichiarazione di…

Francesco Giavazzi, economista celebre in tutto il mondo per aver salutato il fallimento di Lehman Brothers come “una buona giornata per il capitalismo” e “una vittoria del mercato”, anche oggi torna a spiegare ai lettori del Corriere della sera che la riforma Gelmini è una buona riforma…

Tra i vari pettegolezzi wikileaked ce n‘è uno in cui il governatore della Banca d’Inghilterra esprime critiche sull’attuale primo ministro e sul cancelliere dello scacchiere. Dal giorno dopo, in Inghilterra…

Sul Sole 24 Ore Luigi Zingales, uno di quei “liberisti di sinistra” che rappresentano forse la più curiosa peculiarità del nostro dibattito pubblico, si stupisce del fatto che Sarah Palin lo citi più volte nel suo nuovo libro come “l’economista che ha fatto di più per difendere il libero mercato durante la crisi”…

“Tremonti è il più bravo ministro dell’Economia che c’è oggi in Europa: ha saputo tenere le redini ben salde, ha scontentato tutti, anche i ministri”. Lo dice Roberto Maroni…

Nel magro dibattito sul concorso notarile prima sospeso e poi annullato è spiccata una dichiarazione di Ignazio La Russa: “Ho scoperto che mio figlio è andato a fare il concorso di notaio senza neanche dirmelo. Mi sono anche arrabbiato con lui”. E si capisce: chi avrebbe mai pensato che il ragazzo fosse così sfacciato da studiare per tanti anni di nascosto dai genitori? Detto questo, salvo augurarsi per la sicurezza di tutti che il nostro vigile ministro della Difesa dedichi alle forze armate un’attenzione maggiore di quella che mostra in famiglia, nessun problema. A stupire è il seguito…

Sergio Marchionne dice che in Fiat intende portare i salari italiani al livello degli altri paesi europei, ma che potrà farlo solo dopo che al livello degli altri paesi europei avrà portato anche la competitività…

Il 23 novembre del 2008, in un’intervista al Riformista, Giorgio Tonini arrivò a rispolverare nei confronti dei critici dell’allora segretario del Pd nientemeno che l’accusa di “sabotaggio”, parlando di “lavorio obliquo e opaco per indebolire Veltroni”, “operazioni di guerriglia”, “atti di sabotaggio” e “operazioni trasversali”. Cambiato il segretario, oggi è Enrico Morando a lamentarsi degli “argomenti imbarazzanti” usati contro Veltroni e contro i veltroniani, la loro iniziativa e il loro documento…

Dinanzi a scelte e dichiarazioni come quelle di Sergio Marchionne su Pomigliano e sulla delocalizzazione in Serbia, tutte le forze politiche hanno l’occasione di mostrare al paese quale idea abbiano del suo sviluppo economico, sociale e civile; come intendano il ruolo dei sindacati e che valore diano ai diritti dei lavoratori; quale collocazione ritengano auspicabile per l’Italia nel famoso mercato globale. Questioni tanto più stringenti per la sinistra. Il problema è che sin dall’inizio, con un’intervista al Corriere della sera, Walter Veltroni si è schierato senza esitazioni dalla parte della Fiat; mentre Nichi Vendola, con toni a dir poco accesi, si è schierato dalla parte opposta…

Grande attesa per l’evento organizzato domani da Democratica, fondazione-scuola di politica veltroniana, che per discutere il tema “L’informazione e la sua libertà” ha chiamato a confronto il direttore di Repubblica, Ezio Mauro, e l’ex direttore del Corriere della sera, Paolo Mieli. Non meno interessanti si annunciano però anche i successivi appuntamenti, come quello dal titolo “Medio Oriente, cultura della convivenza e ruolo della democrazia”, con relazioni di Donald Rumsfeld e del Mullah Omar, o il confronto tra Pupo e Lady Gaga sul tema “Per una musica d’impegno civile”. Rinviato a data da destinarsi, invece, l’atteso dibattito su “Ordine pubblico e diritto al dissenso”, pare per l’impossibilità di contattare il generale Bava Beccaris e per precedenti impegni di Pol Pot.

“Le primarie sono come il gesto del bambino che ascolta la conchiglia e sente il rumore del mare”, ha detto Nichi Vendola in uno dei suoi tanti slanci lirico-politici. In effetti, il gesto di accostare all’orecchio quel che resta della corazza di un invertebrato defunto, per gioire di un ingannevole effetto uditivo, ci pare renda perfettamente l’idea vendoliana della politica: l’eco lontana di qualcosa che non esiste, in realtà, da nessuna parte. Puro suono. Però lirico.

“Ora che abbiamo imparato – ha dichiarato lo scienziato Craig Venter – per sintetizzare un cromosoma di uno o due milioni di basi impiegheremo circa tre o quattro mesi. Ma vogliamo andare oltre e passare dai batteri alle alghe, che potrebbero finalmente svolgere funzioni utili per l’uomo”. Tranquillizzanti i primi commenti venuti dall’assemblea nazionale del Pd. L’esperimento non risulta infatti applicabile ai partiti.