Le volpi di Playboy

La benemerita filantropia del fondatore di Playboy Hugh Hefner ha trovato la sua sublimazione politica: la democrazia si esporta non solo con i cingolati, ma anche in punta di tetta. L’ottantenne editore è infatti determinato a espandere la storica rivista in tutte le edicole dell’Islam in uno slancio di conversione al silicone. “Possiamo e vogliamo avere un impatto per democratizzare i Paesi musulmani – ha dichiarato – oggi più retrogradi e liberticidi. Glie-la-da-re-mo. E di democrazia ne ha cominciato a dispensare già in Indonesia dove – ricorda con il giusto orgoglio del missionario – in aprile “sono scoppiati tumulti”. La penetrazione ero-neocon parrebbe non accettare interruzioni: “Far uscire il secondo numero è la nostra sfida, siamo decisi a contribuire alla rivoluzione in corso nei paesi islamici per abbattere le dittature”. Combattere. Perché noialtri siamo coniglietti fuori ma leoni e, soprattutto, volpi dentro.