Autoritarismi

Sembra passato un secolo da quando a capo del Pd c’era un leader accusato di coltivare un progetto autoritario, promotore di una legge elettorale, l’Italicum, che immaginava un ballottaggio nazionale modello lascia o raddoppia, contro il quale insorse l’intera sinistra del partito. Oggi però la musica è cambiata, alla guida del Pd non c’è più Matteo Renzi, ma Nicola Zingaretti. E al vertice di maggioranza che si è tenuto mercoledì sulla legge elettorale la sua posizione è emersa chiaramente, con i cinquestelle a favore di un proporzionale con sbarramento e i democratici a favore di un sistema che i giornali, per semplicità, definiscono «Italicum 2».