Dialettica parlamentare

Nell’agenda politica italiana c’è un problema: ma Luxuria dove la fa? Elisabetta Gardini la settimana scorsa se l’è trovato di fronte alla toilette di Montecitorio, Vladimir Luxuria, e le è scappata: “Devi andare nel bagno degli uomini”. E già vediamo la scena: Luca Volontè si sta pettinando le basette e dietro, nel campo visivo dello specchio dei masculi, scorge esterrefatto il parlamentare transgender che – ancheggiando – guadagna l’orinatoio da muro. No dico, ma siamo impazziti? Del resto è lo stesso Luxuria ad ammetterlo: “Se andassi in quello degli uomini li metterei in imbarazzo”. Il fatto è che la faccenda andrebbe affrontata meno ideologicamente. Per esempio, Valdimir come lo utilizza il cesso? Perché la Gardini potrebbe non avere tutti i torti e la sua sarebbe una presa di posizione pragmatica: innanzitutto l’igiene della tavoletta.