Cara Left Wing, spero che tu abbia letto la Teoria della classe disagiata del nostro comune amico Raffaele Alberto Ventura....
“Bergman ha spinto il più lontano possibile il nichilismo del volto, cioè il suo rapporto nella paura con il vuoto o l’assenza, la paura del volto di fronte al proprio nulla”. Possiamo prendere queste parole di Gilles Deleuze come la cifra più esemplificativa della carriera cinematografica di Ingmar Bergman, maestro indiscusso del cinema mondiale spentosi nei giorni scorsi all’età di ottantanove anni.
Nel secolo breve, in realtà i due secoli da metà settecento a metà novecento, la classe operaia, generata dalla fabbrica,...
La retorica, la realtà, il lavoro precario, il danno per il paese, mi sembrano le parole adatte a descrivere il...
Nel libro di Vito Mancuso, “L’anima e il suo destino”, si leggono, a proposito della resurrezione di Gesù, domande come queste: “Com’è possibile che tutta l’immensa vicenda umana dipenda da un singolo evento? Ma Dio, il Padre di tutti gli uomini, non avrebbe potuto trovare qualcosa di più chiaro e di più sicuro per aiutare i suoi figli […]? E soprattutto, non avrebbe potuto trovarlo prima, visto che la resurrezione è avvenuta solo duemila anni fa?”…
È solo la prima di 52 settimane, e quindi potrà essere smentita da tutte quelle che seguiranno, però la situazione...
Cara Left Wing, ieri è stata una giornata come molte altre per uno che fa il mio lavoro (in sostanza:...
Se volete conoscere i particolari del pessimo carattere di Orson Welles, delle sue intemperanze alimentari, del suo essere politicamente scorretto...
Va bene, le diseguaglianze sono aumentate. Ma c’è una cosa che rimane ripartita in maniera più o meno uguale fra...
Non vi sarà sfuggito che qualche giorno fa è uscito il nuovo libro di Alessandro Baricco: che facciate parte del...
La correlazione tra redditi dei padri e redditi dei figli è aumentata in Gran Bretagna e negli Stati Uniti, negli anni della globalizzazione, raggiungendo livelli superiori a quelli italiani. Un dato che fa giustizia del luogo comune, che proprio in quegli anni si affermava da noi come verità indiscutibile, secondo cui il modello angloamericano di società sarebbe stato l’unico capace di offrire reali opportunità e di premiare i meritevoli. La conferma arriva da un convegno dell’associazione Alumni dei Cavalieri del Lavoro…
Se si volesse raccontare con poche parole cosa è stata la lunga fase di egemonia liberista nel mondo occidentale, si potrebbe dire che la politica fu costretta a spogliarsi progressivamente delle proprie competenze e dei propri strumenti regolativi (quelli che in gergo venivano chiamati, non a caso, “strumenti di politica economica”), delegandoli interamente al mercato, unanimemente identificato come unica istituzione capace di garantire allocazioni efficienti che massimizzassero il benessere sociale…