Per comprendere fino in fondo la nostra smodata passione per le manette e le pene servirebbe la psicanalisi, e non...
I manuali di storia antica fissano generalmente la fine dell’Impero romano al 476 dopo Cristo, quando il re dei Goti...
Milena Gabanelli, come è noto, si è detta non disponibile ad assumere l’incarico cui l’aveva destinata il Cda. E lo...
Nel film, il Giovane Karl Marx arriva fino alla pubblicazione del Manifesto del partito comunista, quando poteva ancora essere coetaneo...
Innanzi tutto non mi convincerò mai che motore della creatività possano essere stipendi bassi e incertezza economica. Lo avevano capito...
La cultura si mangia! L’affermazione – perentoria quanto quella contraria dell’ex ministro Giulio Tremonti, secondo cui con la cultura non...
Funziona così nelle grandi testate, figuriamoci nelle piccole o piccolissime. Che quando c’è la notizia si prova, se ne vale...
Il dato auditel più notevole di questo inizio di 2018 è che la platea della televisione ha raggiunto il suo...
La correlazione tra redditi dei padri e redditi dei figli è aumentata in Gran Bretagna e negli Stati Uniti, negli anni della globalizzazione, raggiungendo livelli superiori a quelli italiani. Un dato che fa giustizia del luogo comune, che proprio in quegli anni si affermava da noi come verità indiscutibile, secondo cui il modello angloamericano di società sarebbe stato l’unico capace di offrire reali opportunità e di premiare i meritevoli. La conferma arriva da un convegno dell’associazione Alumni dei Cavalieri del Lavoro…
Le voci femminili in musica hanno spesso qualcosa di speciale, c’è poco da fare. Certamente in misura superiore a quanto non accada con quelle maschili, di questi tempi un po’ tutte uguali, con le dovute eccezioni. Naturalmente non è che si possa ridurre tutto a una questione di corde vocali e di cavità faringea. La voce va usata come si deve, ed è dall’uso che se ne fa che si misura il talento, molto prima che dal timbro…
C’era una volta una signora squattrinata, nota come Joanna Rowling, che in treno ebbe un’idea. In dieci anni la distribuì su sette libri, sempre più diluiti e istericamente attesi, fino al delirio del 21 luglio scorso, quando tutte le librerie si sono aperte nel cuore della notte per consentire agli italiani impazienti – e magicamente padroni della lingua inglese – l’acquisto di “Harry Potter and the Deathly Hallows”.
A partire dall’allarme suscitato dal colpo elettorale trumpista della destra radicale, Facebook è nella tempesta (ieri ha perso il 7%...