Un’idea ci insegue (peraltro già accettata in molta pubblicistica anglosassone) ed è che le generazioni cresciute con internet siano, rispetto...
People, Prima le persone, è una manifestazione che sabato ha portato in piazza decine di migliaia di persone a Milano...
Diversi anni fa mi capitò di ascoltare un famoso notaio romano che spiegava ad un drappello di giovani artisti che...
Perché, dopo che si è stati ad ascoltare musica ininterrottamente per circa trent’anni, si arriva al punto di non riuscire più a entusiasmarsi per nulla, o quasi, almeno per quel che riguarda la scena pop-rock, comprese le sue varianti fondate sull’elettronica? In parte è naturale, certo. A una certa età non si può più essere facili agli entusiasmi. Si diventa rompiscatole, basta pochissimo per annoiarsi e con il passare degli anni…
C’è stato un tempo in cui le serie si guardavano in tv, nel senso che dovevano essere trasmesse da qualche...
Un uomo con cui era difficile mostrare indugi. Questo resterà Gerardo Marotta nel ricordo di chi lo ha conosciuto. L’impressione...
Da qualche giorno, a dar retta ai titoloni, in politica ci si lamenta dei media e nei media ci si...
Ieri sera ha perso la Roma, ma ha vinto Canale 5 che ha trasmesso la partita per più di 6...
Murdoch il giovane (di nome James), Ceo del noto gruppo e figlio del tycoon, è inguaiato, leggiamo sul New York...
Nel libro di Vito Mancuso, “L’anima e il suo destino”, si leggono, a proposito della resurrezione di Gesù, domande come queste: “Com’è possibile che tutta l’immensa vicenda umana dipenda da un singolo evento? Ma Dio, il Padre di tutti gli uomini, non avrebbe potuto trovare qualcosa di più chiaro e di più sicuro per aiutare i suoi figli […]? E soprattutto, non avrebbe potuto trovarlo prima, visto che la resurrezione è avvenuta solo duemila anni fa?”…
C’è un istante, brevissimo, nella seconda puntata di Chernobyl, la serie attualmente in onda su Sky, in cui una donna,...
Al solito, il problema è politico. Perché però il problema sia politico non è facile vederlo. Si parla, infatti, di tutt’altro: di scienza e cervello, percezioni e neuroni. Ma andiamo con ordine e cominciamo dalla notizia. Sull’autorevolissima rivista scientifica Nature è stato pubblicato lo scorso 5 marzo un articolo dal quale si apprende che l’équipe del neuroscienziato Jack Gallant, dell’Università della California, è riuscita a “scannerizzare il cervello”…