I used to be a crustacean / In an underwater nation… I feel the need / Planted in me /...
Mese: Maggio 2006
Eros Ramazzotti scrive a Del Piero una lettera accorata pubblicata da Sportweek: “Caro Ale, devi aiutarci, noi che amiamo il...
A proposito del Codice Da Vinci e di tutto il suo indotto, è un po’ di tempo che mi chiedo...
Tutto è iniziato con 24. Poi è arrivato Lost e infine Prison Break. Dal giorno in cui Jack Bauer ha...
Il Codice da Vinci? Lascio la parola allo scrittore Giuseppe Genna, a cui più d’uno deve avere chiesto: ma tu...
Ma che cos’è il romanzo? Dice un bellissimo proverbio ebraico: l’uomo pensa, Dio ride. Prendendo spunto da questa massima, mi...
Il problema non è Damiano Cunego in sé. Diciamolo subito per chiarire ogni possibile equivoco: Cunego è un bel ciclista....
Commentando lo scandalo che ha coinvolto i vertici della Juventus, John Elkann ha affermato che per chi non era “addetto...
La campagna elettorale è stata condotta da Silvio Berlusconi in modo al tempo stesso truce e mirabile. Dalla rivolta fomentata...
Cara Left Wing – Marini dice che tra maggioranza e opposizione occorre ristabilire un clima di dialogo. E Prodi dichiara...
Se la Juventus comprava effettivamente gli arbitri, se Luciano Moggi era effettivamente a capo di una cupola che controllava ogni minimo movimento all’interno del calcio italiano, se gli errori arbitrali erano effettivamente frutto di un complotto e se di questo complotto erano attori giornalisti, banche, piccoli trafficanti di calciatori e grandi famiglie del capitalismo italiano del Nord, per quale ragione gli italiani non dovrebbero credere anche alle teorie di Dan Brown?
Ripubblichiamo qui l’intervista rilasciata da Diego Della Valle ad Alberto Statera, uscita su Repubblica del 9 agosto 2005, nel pieno delle polemiche sulle scalate ad Antonveneta, Banca nazionale del lavoro e Rizzoli-Corriere della sera (il titolo originale era: “Il patto del Corriere è saldo, su Bankitalia parli Ciampi”)