In Francia, la famiglia reale è stata decapitata nel 1789, da una rivoluzione popolare e democratica destinata a cambiare il corso della storia dell’umanità. In Russia, i Romanov sono stati condannati a morte dalla rivoluzione bolscevica del 1917, che la storia del mondo ha segnato per quasi un secolo. In Italia, il figlio dell’ultimo re di Casa Savoia è stato ghigliottinato sulla pubblica piazza in questi giorni, a sessant’anni dalla fine della monarchia, attraverso intercettazioni pubblicate sui giornali…
I gruppi unitari dell’Ulivo di Camera e Senato, promessi durante tutta la campagna elettorale, sono stati dunque creati. E’ un fatto rilevante per la politica italiana, a cui però forse non si sta rivolgendo la dovuta attenzione e su cui gli stessi partiti che li hanno costituiti, i Ds e la Margherita, non hanno sviluppato una riflessione…
I colloqui dell’ultimo G8 in Scozia si sono chiusi con alcuni impegni sottoscritti dai paesi presenti: lotta al Terrorismo Internazionale attraverso l’ulteriore rafforzamento della collaborazione tra servizi di intelligence; massimo sforzo per la normalizzazione politica, civile e militare di Afghanistan e Iraq; rinnovato impegno alla soluzione del conflitto israelo-palestinese; alcuni stanziamenti per la lotta contro la povertà in Africa…
La Presidenza Bush è sempre più in difficoltà, anche per aver fatto l’apprendista stregone in una regione come il Medio Oriente, dove non mancano certo fantasmi e spiriti maligni. L’anno, da questo punto di vista, è iniziato malissimo: la guerra civile in Iraq – dopo la distruzione della moschea d’oro di Samarra – è oramai aperta e senza controllo; il governo iracheno dopo mesi non riesce a vedere la luce; dove si vota vincono i partiti dell’Islam politico radicale; nel Golfo Persico il ricambio politico è bloccato…
Insegnanti. Ma allora è vero, c’è stato un tempo in cui la televisione è stata al servizio delle idee – non le idee pedagogiche italiane né quelle obiettive inglesi – della politica non parlata, della filosofia. Un tempo in cui le immagini…
L’Iran e i suoi tremila anni di storia non sono mai stati facilmente comprensibili per il resto del mondo. I greci e i romani lo hanno a lungo combattuto, raramente hanno tentato di dialogarci. Per questo non stupisce l’odierna incomprensione sul vero significato degli ultimi atteggiamenti verso il mondo esterno adottati dal nuovo presidente Ahmadinejad, peraltro anche lui un oggetto misterioso. L’incomprensione è antica e culturalmente ben radicata. E il fatto che sul tavolo ci sia soprattutto la questione nucleare…
Si dice ormai da molto tempo e da molte parti che la politica non riesce più a interessare, appassionare, coinvolgere. Lo stadio vuoto, come nella metafora più citata…
Quando i partiti discutono di legge elettorale solitamente diventano noiosi, si addentrano nei tecnicismi e allontanano gli elettori. Tuttavia la legge elettorale non è un dato tecnico, ma la grammatica di una democrazia. Il modo in cui i partiti la maneggiano ne rivela la visione del paese. Dall’inizio degli anni Novanta il discorso sulla legge elettorale, con il passaggio al maggioritario e la ricorrente evocazione del suo “spirito”, ha fornito gran parte del suo lessico…
La riforma della legge elettorale pone questioni di inquadramento teorico relative al tema della comunicazione politica. Il giudizio negativo verso la riforma proporzionale, rafforzato dall’indubbio valore maggioritario dei quattro milioni delle primarie, è da affrontare…
Un anno fa le primarie. Le file, le fotocopie per le schede, lo stupore. Piazza Santi Apostoli, a sera, occupata da forze dell’ordine e giornalisti. E il “popolo delle primarie”, fuori dalle transenne, desideroso di festeggiare. Il corpo elettorale aveva reagito alla sollecitazione in maniera inaspettata, come il corpo di un paziente da lungo tempo in coma, che si risveglia all’improvviso…