Dalla prestigiosa rivista Aspenia, in un’intervista, leggiamo testualmente: “L’Europa non è una grande potenza. Il mio è un invito preciso...
A fine anno, è d’uopo interrogarsi su come sarà il prossimo. Parliamo un po’ fuori dai denti, allora, di quelli che metaforicamente si chiamano “poteri reali”. In Italia, almeno a immodesto giudizio di chi qui scrive, è inutile che pensiate alla politica, e da molti anni. Il potere più forte è senza ogni dubbio quello bancario. Ancora la settimana scorsa, Alessandro Penati su Repubblica ha aggiornato puntualmente i dati dello strapotere bancario…
Nei sei ultimi decenni di pace vissuti dalla nostra Italia è difficile che le donne e gli uomini della nazione si siano trovati di fronte a momenti veramente drammatici, in cui dipendeva dalle loro scelte la sopravvivenza della patria. A tutti è stata data la possibilità di sbagliare. La sorte di essere messo, almeno una volta, di fronte a responsabilità terribili è toccata a Giuseppe Pisanu…