Al pil e all’occupazione italiana manca da decenni la quota generata dalla spesa pubblica perché il debito non lascia margini...
Fine anno, tradizionalmente, è tempo di bilanci e di buoni propositi. Il bilancio di questo terribile 2013 non è però...
La crisi dei mutui è scoppiata nell’estate del 2007. La nazionalizzazione della Northern Rock è stata annunciata il 17 febbraio del 2008. Sostenere che fino a un anno fa nessuno potesse prevedere una simile crisi, pertanto, è semplicemente falso. A meno che non s’intenda la parola “previsione” nel suo significato letterale. A rigor di termini, infatti, non si trattava di previsioni, ma di constatazioni. Senza contare che della bolla immobiliare americana…
Il Corriere della Sera ha cambiato profondamente identità e funzione nel panorama giornalistico nazionale. Tale mutamento ha a che fare con...
Nei commenti al confronto fra Matteo Renzi e Massimo D’Alema abbiamo assistito al grande ritorno di una categoria tanto affascinante...
Dieci anni dopo la nascita del Partito democratico, nulla o quasi è rimasto uguale: non in Italia, non in Europa,...
Il governo Prodi vive da tempo una sorta di crisi permanente. Il buon esito della trattativa sulle pensioni non cancella questo dato di fatto e non basta nemmeno a nasconderlo, come dimostrano le tensioni che l’accordo continua a generare nell’Unione, conseguenza di un male più profondo che da tempo corrode il centrosinistra. E che non può essere ricondotto semplicemente alla banale formuletta dei “problemi di comunicazione”.
A leggere le prime pagine di tutti i maggiori quotidiani europei sembra di assistere al remake di un brutto film. Questa volta, al posto della Grecia, c‘è l’Irlanda, che recita il ruolo dell’assassino di una Unione europea sempre al di sotto delle necessità e degli eventi. La crisi irlandese è però molto diversa dalla crisi greca, che aveva la sua origine in una serie di trucchi contabili. La “Tigre celtica”, come era chiamata dagli entusiasti pifferai di casa nostra, è stata a lungo indicata come un esempio da seguire…
In Italia siamo abituati a invocare il quadro europeo e mondiale per sostenere soluzioni politiche espressione di precisi interessi economici....
Cara Left Wing, mi sa che tu sei di buoni studi: latino, greco, Seneca, Omero. Io no, istituto tecnico prima...
L’Italia degli anni dieci di questo secolo assomiglia per certi versi all’America degli anni quaranta e cinquanta del secolo scorso, in cui gli ebrei americani si ponevano, di fronte a qualsiasi notizia, la rituale domanda: “Is it good for the Jews?” (“è una buona cosa per gli ebrei?”). La versione italiana – una specie di “ma questo va bene per i cattolici?” – è diversa: i cattolici di oggi sono una ex maggioranza, mentre gli ebrei americani di allora erano una minoranza ancora soggetta a discriminazione…
Ho passato l’ultima mezz’ora a discutere del braccialetto e della mia incapacità di comprendere perché sia proprio quella la cosa...