A rendere politicamente insostenibile la posizione di Silvio Berlusconi, questo strano campione della moral majority nostrana, non sono gli spettacolini che fino a ieri si svolgevano nel chiuso delle sue ville, ma lo spettacolo che è oggi davanti a ciascuno di noi: un’interminabile sfilata di prostitute di alto e bassissimo bordo, aspiranti favorite, inconsolabili innamorate che a turno intrattengono l’opinione pubblica mondiale sulle private abitudini del capo del governo italiano…